Le solenni sedute del Concilio di Costanza, denominate sessioni, ebbero luogo nell'imponente Cattedrale di Costanza. Tuttavia i lunghi e difficili dibattiti non vennero tenuti
nell'edificio, a quel tempo chiesa episcopale. Le sessioni avevano per lo più la mera funzione di approvare all'unanimità i temi che le nazioni partecipanti al Concilio avevano già discusso in precedenza. Nel periodo compreso tra l'inaugurazione - avvenuta nel 1414 per mano del Papa Giovanni XXIII - e il 22 aprile 1418, ebbero luogo nella cattedrale, la cui struttura era stata appositamente modificata, quarantacinque sedute in tutto.

Durante le funzioni liturgiche vennero qua prese importanti decisioni. Cruciali per il proseguimento del Concilio e il destino della Chiesa furono il decreto„ Haec sancta" - che pose il Concilio al disopra del Papa e il „Frequens", che stabiliva la convocazione del Concilio a intervalli regolari. Gli abitanti di Costanza non avevano molto a che fare con queste sedute. Furono piuttosto le numerose processioni, i cortei o la solenne funzione natalizia del 1414 alla presenza di papa e imperatore a trasmettere ai cittadini il significato e l'importanza dell'assemblea che si svolgeva nella loro città.